Fattore campo ribaltato, si rimanda tutto a Gara 5

SHARE

MILANO – Rimonta della Cucine Lube Civitanova che fa sua Gara 4 al tie break in un’Allianz Cloud in sold out. Saliscendi di emozioni nell’impianto meneghino che si scatena di fronte al vantaggio di 2-0 dei suoi beniamini, ma la caparbietà della Lube ha consentito il cambio di rotta del match ribaltando il risultando per 2-3.

Tutto rimandato a Gara 5, gli uomini di Blengini sono riusciti a ribaltare il fattore campo, 25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15 i parziali di un match combattuto con le unghie e con i denti da entrambe le squadre per guadagnarsi un posto in finale. Milano parte bene, trascinata dal pubblico di casa, si porta al comando già nel primo set. I meneghini non riescono a guadagnarsi molto margine, e la Lube rincorre, ma la tenacia dei padroni di casa consente la conquista del primo parziale 25-23. Parte il secondo set con il botto, la frazione che vede Piano e compagni dominare al servizio segnando 6 ace nel secondo set (solo Ishikawa ne firma 4 di questi). Anche nel terzo gli uomini di Piazza partono immediatamente in vantaggio, ma l’inerzia cambia sul 6-3, con i cucinieri che trovano le forze prima mentali che fisica per ribaltare il risultato. L’equilibrio si ripristina nel quarto con gli ambrosiani che nel punteggio ritrovano il comando, ma sul 22 pari la Lube accelera e lascia indietro. Tie break sotto tono per i padroni di casa che non oppongono resistenza alla corazzata marchigiana, che in fiducia si guadagna in rimonta il successo 7-15. Esito rimandato dunque a gara 5 tra le mura dell’Eurosuole Forum, dove entrambe le compagini avranno una sola chance per centrare l’obiettivo Finale Scudetto.

DICHIARAZIONE

Yuki Ishikawa (Allianz Powervolley Milano): «Abbiamo iniziato molto bene, ma al terzo set forse abbiamo pensato un po’ troppo a vincere o perdere e poi non abbiamo raggiunto il risultato. Noi dobbiamo pensare sempre a noi, alla tecnica e alla tattica, il coach ce lo ha detto, e noi dobbiamo concentrarci sulle nostre cose. Martedì l’importante è vincere per andare in finale, oggi loro hanno preso molta fiducia perché non stavano giocando bene e poi hanno recuperato il terzo, quarto e quinto set. La partita sarà durissima, noi scenderemo in campo con concentrazione, aggressività e determinazione e tutto quello che abbiamo».

CRONACA

Primo set:

Coach Piazza schiera in partenza il sestetto con Porro e Patry in diagonale, Ishikawa e Mergarejo in banda, Loser e Piano al centro e libero Pesaresi. Dall’altra parte della rete coach Blengini sceglie De Cecco-Zaytsev, Anzani e Chinenyeze al centro, Yant e Nikolov in banda e Colaci libero. Si procede punto a punto ad inizio parziale, scambio lungo e chiude Zaytsev, poi Jean Patry in lungolinea per il 5-4. Il primo break del match se lo aggiudica Ishikawa sulle mani del muro marchigiane (7-5). Ma i campioni d’Italia rispondo con un gran muro a Jean Patry e annullano il punto di vantaggio dei meneghini (9-8). Ancora l’opposto transalpino questa volta con tocco delicato per il +3 (14-11), ma L’Allianz non si ferma con Ishikawa che piazza a muro il +5 (16-11). La Lube, però, resiste e con Zaytsev accorcia le distanze fino a portarsi a due lunghezze di distanza (18-16), poi Nikolov affonda il colpo del -1 (20-19). Il tocco a muro di Yant riporta in giochi in equilibrio a quota 23, ma senza paura Mergarejo si guadagna il set point, ed è il capitano a chiudere con il suo monster block (25-23).

Secondo set:

Inizia il secondo set e il filotto in battuta di Ishikawa (4 ace consecutivi) porta l’Allianz al comando 5-1. La Lube, dopo aver subito 5 ace, si ricompone e agguanta il -2 (8-6). Ma il capitano a muro è scatenato e i suoi due block consentono a Milano di prendere il largo (12-7). Civitanova tenta l’avvicinamento, ma sono ancora i muri a fare la differenza e a riportare i meneghini a distanza di sicurezza 18-13. Yuki Ishikawa si prende il punto che vale la possibilità di chiudere anche il secondo set, e non perde tempo Porro che serve il suo centrale argentino in primo tempo per il 25-18.

Terzo set:

Partenza molto equilibrata con Civitanova che va per la prima volta in vantaggio con Nikolov che segna il 9-10, ma l’Allianz trova l’ennesimo ace della serata con Porro che segna il sorpasso 11-10. Gli uomini di Blengini rispondo a tono con Nikolov e conquistano il break del vantaggio che li porta sul 13-11. È una Milano caparbia che con il coletto tra i denti vuole restare attaccata ai cucinieri per portare a casa la partita in tre set, ma dall’altra parte Civitanova non scherza, con Yant e Nikolov che stanno facendo il diavolo a quattro, e Balaso in difesa che mette a dura prova l’offensiva milanese (14-17). Un po’ di confusione nella metà campo meneghina, perché ai cucinieri di comandare con un buon margine (17-22); ma l’ace di Nikolov consegna il set agli ospiti 19-25.

Quarto set:

Si porta subito in vantaggio Milano con Ishikawa e Loser a muro (2-0), ma la Lube non vuole farla scappare e trova la parità a quota 4. Il martello giapponese sta mandando in tilt la linea difensiva marchigiana, conquista un altro break importante, quello che valle l’11-8. La posta in gioco è alta, e l’atmsofera è caldissima, la Lube sembra aver preso più lucidità e forza e si rifà sotto con Yant riportando la parità, 14-14. Si procede punto a punto, Zaytsev prima segna in attacco il 17-17, poi sbaglia il servizio per il 18-17. Break fondamentale con Paolino Porro che lo agguanta a muro, 21-19. Risponde Anzani sempre in prima linea che blocca Ishikawa in pipe, 21-21. La Lube va al comando con Zaytsev che la spunta nel block out, 22-23, poi la chance di chiudere per gli ospiti con Yant che segna l’ace del 22-25.

Quinto set:

Di nuovo tie break, il quarto all’Allianz Cloud in questi Play Off, ma parte in salita per gli uomini di Piazza che devono subito rincorrere gli ospiti della Lube che in fiducia si guadagnano subito il +2. Cambio campo favorevole quindi per gli uomini di Blengini con il punteggio di 5-8. I campioni d’Italia rifilano due muri consecutivi, l’ultimo di Yant su Jean Patry che pesa il 5-10. Si complica la situazione per Milano quando il muro di Piano va out, 6-13. L’errore al servizio del capitano segna la vittoria di Civitanova 7-15.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – CUCINE LUBE CIVITANOVA: 2-3 (25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15)

Allianz Powervolley Milano: Mergarejo 19, Vitelli, Loser 10, Patry 12, Piano 8, Ishikawa 23, Porro 2, Pesaresi (L). N.e. Lawrence, Bonacchi, Fusaro, Colombo (L), Ebadipour. All. Piazza. 

Cucine Lube Civitanova: Garcia Fernandez 1, D’Amico (L), Balaso, Zaytsev 17, Chinenyeze 11, Nikolov 18, De Cecco 1, Anzani 11, Bottolo, Yant 26. N.e.: Sottile, Ambrose (L), Diamantini, Gottardo,. All. Blengini.

NOTE 

Durata set: 32’, 25’, 29’, 31’, 15’. Durata totale: 2h e 12’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 11, battute sbagliate 15, muri 9, attacco 47%, 48% (22% perfette) in ricezione.

Cucine Lube Civitanova: battute vincenti 7, battute sbagliate 18, muri 10, attacco 64%, 39% (19% perfette) in ricezione.

Impianto: Allianz Cloud di Milano

MVP: Marlon Yant (Cucine Lube Civitanova)

Promo di San Valentino

50% di sconto

Acquista Milano-Monza
per te il codice sconto per Milano-Verona