In gara 3 con Perugia l’Allianz Powervolley cede 3-0: sfuma il sogno semifinale
IN SINTESI: L’Allianz Powervolley esce dai playoff scudetto. La squadra guidata da coach Piazza non riesce nell’impresa in gara 3 dei quarti di finale con Perugia: i padroni di casa umbri vincono 3-0 e si aggiudicano la serie, conquistando la semifinale. Onore delle armi per Piano e compagni, che in tutto l’arco del confronto hanno messo in difficoltà un’armata come Perugia. Un percorso di maturità work in progress, non ancora giunto al suo compimento, ma che evidenzia una squadra compatta e capace di risorgere sempre. In gara 3, tuttavia, Milano è mancata sul più bello: non è arrivata la prestazione perfetta, merito anche degli avversari, mettendo in mostra un’Allianz Powervolley troppo emozionata ma la formazione di coach Piazza non può che essere complessivamente orgogliosa di sé stessa per quanto messo in campo in questa serie. A commentare l’esito finale è Riccardo Sbertoli: «Siamo stati aggrediti subito, loro hanno fatto una partita quasi perfetta. Noi non siamo stati bravi come le altre colte ma non abbiamo fatto una brutta partita. Si guarda avanti consapevoli di aver fatto un ottimo percorso. Ora mettiamo la testa subito sulla Challenge Cup, che è un obiettivo fondamentale esattamente come lo era prima».
PERUGIA – Milano a testa alta, anche se sconfitta, con l’onore delle armi. Termina in gara 3 il percorso nei playoff scudetto dell’Allianz Powervolley, battuta in trasferta dai padroni di casa di Perugia. La sfida decisiva per staccare il pass per le semifinali scudetto sorride agli umbri: il 3-0 25-14, 25-23, 25-22) con cui la Sir batte l’Allianz Powervolley però parla chiaro con Perugia che trova il pass per la semifinale.
Abbondona i playoff così l’Allianz Powervolley, ma lo fa con grande orgoglio e con la consapevolezza di essere una squadra compatta. Uscire a testa alta dalla serie con Perugia può sembrare solo una magra consolazione, soprattutto se i sentimenti preminenti sono quelli dell’immediato post match, ma queste tre partite hanno messo in mostra una Milano volitiva e ‘tignosa’, come direbbe il capitano Matteo Piano. La grande impresa di conquistare uno storico pass in semifinale non è riuscita, ma mai come quest’anno Milano ci è andata vicina, mettendo alle corde e alle strette un’armata come Perugia. Una squadra che è cresciuta gara dopo gara, che si è unita nelle difficoltà e che ha saputo sempre risorgere, come racconta gara 1. Un percorso di maturità ancora incompleto, perché le stesse imprecisioni costate care in gara 2 si sono riviste anche nella ‘bella’ al PalaBarton. È però mancata sul più bello Milano: in gara 3 la formazione meneghina ha subito la veemenza umbra, che ha sbagliato poco o niente ed ha tenuto sotto pressione Milano. Una pressione che complessivamente è costata cara all’Allianz Powervolley, che non ha retto l’urto della Sir che ha poi meritatamente legittimato il passaggio del turno.
A fine partita è Riccardo Sbertoli a dire la sua sull’esito della serie: «Siamo stati aggrediti subito, loro hanno fatto una partita quasi perfetta. Hanno battuto fortissimo e ci hanno messo un sacco di pressione al servizio. Non so se non è la Milano che ci aspettavamo: noi non siamo stati bravi come le altre colte ma non abbiamo fatto una brutta partita. Il primo set siamo rimasti frastornati dalle loro battute, però si guarda avanti consapevoli di aver fatto un ottimo percorso. Ora mettiamo la testa subito sulla Challenge Cup, che è un obiettivo fondamentale esattamente come lo era prima».
CRONACA
L’Allianz Powervolley parte con Sbertoli-Patry, Urnaut-Ishikawa, Piano-Kozamernik, Pesaresi (L). Urnaut ed il muro Patry-Piano valgono lo 0-2, con Perugia che impatta sul 3-3 con Ter Horst. Scatto Perugia che con Ricci prima e con l’errore di Urnaut trova il 6-3, con Milano che fatica a passare in attacco. Out l’attacco di Patry (9-4), con l’opposto francese che si riscatta con la parallela del 10-6. Doppio ace di Ter Horst (13-6), con Piazza a chiamare il secondo ed ultimo time out del set. Cambio Milano con Maar per Patry sul 14-6, ma arriva un altro punto per Perugia con Ter Horst (17-8). Invasione a rete di Perugia e Milano prova a sbloccarsi (18-9), con Patry che sfonda il muro per il 20-11. Ace di Mosca (20-12), con Solè che trova il muro su Kozamernik per il 23-13. Ace di Ter Horst (24-13), con il set che si chiude sull’errore di Basic (25-14).
Secondo set:
Doppio vantaggio Perugia con Leon (4-2), poi primo tempo di Kozamernik per il 5-4. Urnaut in diagonale per il 6 pari, con la flot di Ricci su Ishikawa che genera l’8-6 per Perugia. Muro Ishikawa su Plotnyitskyi (9-8), con il giapponese che trova la diagonale dell’11-10. 12 pari con il mani out di Urnaut, con Piano che chiude uno scambio prolungato (13-13). Muro Milano con Piano su Plotniytskyi (14-13) con Heynen a chiamare time out, ma il nuovo vantaggio Sir arriva con Plotnyiskyi per il 16-15. Out l’attacco di Leon per il nuovo +1 Milano (18-19), con l’ace sulla riga di 5 di Ishikawa per il 18-20. Subito parità Perugia con il muro su Patry (20-20), che trova il 22-21 con Ter Horst. Ancora l’olandese (23-21), poi Patry trova il mani out (24-23). E’ il primo tempo di Solè a consegnare il secondo set a Perugia (25-23).
Terzo set:
Urnaut in pipe (3.3), con il pallonetto di Patry per il 4-5. Vantaggio Perugia con il servizio vincente di Ter Horst (7-6), seguito dal suo compagni di squadra Plotnitski (9-7). Parità Milano con Urnaut (9-9), che trova il muro vincente su Ter Horst per il 9-10. Piano in primo tempo colpisce per l’11-12, con Leon che dai 9 metri porta avanti la Sir (13-12). Ishikawa in diagonale per il 14-13, con Ricci che porta Perugia sul +3 trovando l’ace sul giapponese per il 16-13. Milano trova una timida reazione con il muro di Piano (21-17), con l’ace di Urnaut per il 22-19. Ancora break point Milano con Ishikawa (22-20), con il set che si chiude in favore dei padroni di casa 25-22.
TABELLINO
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ POWERVOLLEY MLANO: 3-0 (25-14, 25-23, 25-22)
Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli 0, Ricci 9, Vernon Evans, Travica 0, Ter Horst 19, Leon 12, Zimmerman 0, Solè 9, Colaci (L), Plotnytskyi 9. N.e.: Biglino (L), Russo, Atanasijevic, Muzaj. All. Vital Heynen.
Allianz Powervolley Milano: Basic 1, Kozamernik 2, Sbertoli 0, Maar 0, Patry 7, Piano 7, Mosca 1, Ishikawa 8, Urnaut 14, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Daldello, Weber, Meschiari. All. Roberto Piazza.
NOTE
Durata set: 23’, 29’, 29’. Durata totale: 1 h e 21’.
Sir Safety Conad Perugia: battute vincenti 9, battute sbagliate 10, muri 7, attacco 57%, 42% (21% perfette) in ricezione.
Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 12, muri 5, attacco 44%, 31% (19% perfette) in ricezione.
Arbitri: Puecher – Rapisarda. Terzo Arbitro: Zavater
Impianto: PalaBarton di Perugia.
MVP: Ter Horst
Photo Lollini